Norme Tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

Art. 3 Valore prescrittivo degli elaborati costitutivi del regolamento urbanistico

1. La disciplina del Regolamento Urbanistico è definita dall'insieme delle prescrizioni contenute negli elaborati di cui al precedente art.2.

2. Nell'eventuale contrasto tra elaborati a scala diversa, prevalgono le indicazioni contenute nell'elaborato a scala maggiormente dettagliata.

3. Nell'eventuale contrasto tra le norme tecniche di attuazione e le indicazioni contenute negli elaborati grafici, deve darsi prevalenza alle prescrizioni, sia delle norme che degli elaborati grafici, maggiormente restrittive.

4. Ai fini della certificazione giuridica delle destinazioni urbanistiche, si assume quale riferimento l’estratto di mappa catastale e relativo elenco particellare contenuto nelle schede norma e per le Aree non pianificate, derivanti da Schede di trasformazione decadute, l’estratto di mappa catastale di cui all’elaborato “Aree non pianificate” allegato alle NTA del RUC, con esclusione delle eventuali porzioni che risultassero comprese entro il ciglio di sponda di corsi d’acqua classificati.

Alla decadenza delle previsioni di Scheda di Trasformazione secondo quanto disposto dall’art.6 comma 4 delle presenti NTA, il responsabile del Settore Tecnico provvederà, con proprio atto, ad aggiornare l’elaborato catastale “Aree non pianificate” allegato alle presenti NTA senza che ciò costituisca variante al RUC.

5. Negli elaborati cartografici sono riportati segni grafici ai quali è attribuito valore prescrittivo e vincolante con le seguenti limitazioni:

  • a. i tracciati dei percorsi pedonali sono indicativi, mentre sono prescrittivi i loro recapiti;
  • b. i confini relativi alle differenti modalità di trattamento del suolo sono vincolanti per quanto riguarda le loro sequenze ed i loro rapporti dimensionali.

6. I disegni ed i testi illustrativi delle schede norma costituiscono criteri irrinunciabili per la redazione dei singoli progetti edilizi che realizzano le previsioni del Piano; qualora essi contengano la dicitura "preferibilmente", saranno ammesse soluzioni diverse da quelle prefigurate purché sia dimostrata l'impossibilità di attuarle, ovvero il miglioramento conseguibile attraverso la diversa soluzione proposta.

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Mercoledì, 19 Aprile, 2023 - 10:39